L'aumento anche superiore a 70 euro sullo stipendio di luglio 2020, per effetto del taglio del cuneo fiscale previsto dalla manovra di bilancio varata dal nuovo Governo M5S e PD e che nei prossimi giorni sarà al vaglio dell’UE e del Parlamento.
Nel 2021 lo stipendio avrà una rivalutazione di circa 100 euro/mese, questo per il taglio delle tasse sulle retribuzioni tra i 26.600 euro e 35 mila euro lordi.
Nella manovra economica, confermato il bonus “Renzi” che vale fino a 80 euro/mese per i redditi da 8.000 a 26.600 euro, ma che potrebbe essere rimodulato in detrazione fiscale Irpef.
Scenario pratico per gli infermieri, dal quotidiano economico il sole24ore: un infermiere che ha un reddito annuo lordo fino a 26.650 (di frequente anche più basso), attualmente non percepisce il Bonus “Renzi” e il suo stipendio netto è di 1.633 Euro; da luglio per l’effetto della nuova manovra avrà uno stipendio netto di 1712,60 euro, un aumento di 79,52 Euro.
Se la manovra non subirà ritocchi, nel 2021 incrementerà a 159,05 euro al mese e lo stipendio netto salirà a 1.792,12 euro.....