Le serate del 22 e 23 ottobre 2024 presso La Casa di Carta a Val Vomano, Teramo, sono state eventi straordinari che hanno catturato l'attenzione e il cuore di tutti i partecipanti. Organizzate in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, queste due edizioni del format storico hanno offerto esperienze sensoriali uniche, dove il buio ha dato spazio a nuove dimensioni di percezione e connessione.
Grazie a queste serate si è riusciti a devolvere 1200 euro all'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Teramo.
I commensali hanno potuto immergersi in mondi diversi, riscoprendo il potere degli altri sensi. Ogni piatto è stato una scoperta, trasformando semplici cene in viaggi sensoriali indimenticabili. Le serate hanno visto una partecipazione eccezionale, con posti limitati che sono stati rapidamente esauriti.
Un sentito ringraziamento va agli organizzatori, il sindacato Nursind Teramo, nelle persone del segretario territoriale Giuseppe De Zolt e segretario amministrativo Alessio Febo, ai dirigenti sindacali Pasquale Flammini e Francesco Visciotti. La loro dedizione e impegno hanno reso possibile la realizzazione di questi eventi indimenticabili.
Un ringraziamento speciale va al presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Vito Cardelli, e ai proprietari del locale, Lara Di Giacinto ed Enzo Angelozzi, per la loro collaborazione preziosa.
Desideriamo anche esprimere la nostra gratitudine all’amministrazione comunale per la numerosa adesione, in modo particolare alla Dottoressa Carolina De Simone, il cui supporto è stato fondamentale al sindaco Nicola Salini.
In un clima di convivialità e condivisione, i partecipanti hanno potuto apprezzare non solo la buona cucina ma anche il significato profondo di eventi che hanno unito la comunità in nome della solidarietà. Le Cene al Buio 2024 sono state, senza dubbio, serate imperdibili, e non vediamo l'ora di riviverne altre in futuro!