Vi segnaliamo: Tempo di ferie. Chi le decide, l’infermiere o il datore di lavoro?

di Maria Luisa Asta

tratto da www.infermieristicamente.it 

calendar 660670 640Le ferie sono delle giornate libere che spettano ogni anno a tutti i lavoratori subordinati, in una misura minima stabilita dalla normativa, a prescindere dal loro inquadramento. Queste assenze costituiscono un diritto fondamentale e irrinunciabile del lavoratore, previsto dalla legge e dalla Costituzione, perché sono finalizzate al recupero psico-fisico del dipendente

- Dlgs 66/2003. Il lavoratore ha diritto ad un periodo annuale di ferie retribuite non inferiori a 4 settimane. Viene chiarito dalla legge in modo inequivocabile che questo periodo minimo di ferie non può essere sostituito dalla relativa "indennità per ferie non godute" salvo il caso di risoluzione del rapporto di lavoro.
- Art 36 della Costituzione. Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.

CCNL 2019/2021

Art. 49, Ferie e recupero festività soppresse

Il dipendente ha diritto, in ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie retribuito.

- In caso di distribuzione dell'orario settimanale di lavoro su cinque giorni, in cui il sabato è considerato non lavorativo, la durata delle ferie è di 28 giorni lavorativi.
- Per i dipendenti che invece hanno un’articolazione oraria su sei giorni, la durata delle ferie è di 32 giorni lavorativi.
- Ai dipendenti assunti per la prima voltain una pubblica amministrazione per i primi tre anni di servizio, comprensivi anche dei periodi lavorati presso altre pubbliche amministrazioni, spettano 26 giorni di ferie in caso di articolazione dell'orario di lavoro su cinque giorni, oppure 30 giorni di ferie in caso di articolazione dell'orario di lavoro su sei giorni. Dopo tre anni di servizio, anche a tempo determinato, spettano rispettivamente 28 giorni lavorativi e 32 giorni lavorativi.

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