Contratto. Scompare lo Straordinario obbligatorio. Una vittoria della battaglia del Nursind e dello sciopero dei lavoratori. In anteprima l'ipotesi pronta per la Corte dei Conti

 NURSIND TERAMO 2018

Lo straordinario obbligatorio scompare dal CCNL Sanità.

E’ quanto ci ha comunicato l’Aran nella nota allegata, nella quale si legge – nell’ambito dell’attività di verifica del testo dell’ipotesi di CCNL, sono stati rilevati alcuni limitatissimi elementi erronei, incongruenti e potenzialmente ambigui, che si ritiene di correggere in vista dell’invio alla Corte dei Conti”.

Nell’errata corrige aggiunta alla precedente errata corrige, uno dei grossolani errori rilevato e modificato è proprio l’articolo 31 comma 2 riguardante il Lavoro straordinario.

 

Un tema sempre contestato da Nursind e prima difeso dai sindacati firmatari poi disconosciuto.

 

Il Comma quindi passa dalla prima versione _ la prestazione di lavoro straordinario è espressamente autorizzata dal dirigente o dal responsabile sulla base delle esigenze organizzative e di servizio individuate dalle Aziende e dagli Enti, rimanendo esclusa ogni forma generalizzata di autorizzazione. Il lavoratore salvo giustificati motivi di impedimento per esigenze personali e familiari, è tenuto ad effettuare il lavoro straordinario_ a quella modificata nella quale viene cancellata l’ultima parte, indicativa dell’obbligo;

 

il nuovo articolo 31 comma 2 prevede che_ la prestazione di lavoro straordinario è espressamente autorizzata dal dirigente o dal responsabile sulla base delle esigenze organizzative e di servizio individuate dalle Aziende e dagli Enti, rimanendo esclusa ogni forma generalizzata di autorizzazione.

 

Ed eccoci arrivati (forse) all’ultima puntata di una soap opera densa di colpi di scena e di tradimenti, di ipotesi e smentite, di fughe in avanti e di marce indietro.

Quello straordinario reso obbligatorio dalla versione precedente del contratto, tanto dibattuto e per il quale il NurSind è stato tacciato di corporativismo, di populismo, di farsene scudo per l’appena conclusa campagna RSU, improvvisamente vede un ravvedimento e additato come elemento erroneo e potenzialmente ambiguo, viene con un colpo di spugna cancellato.

 

Ma se quelle del NurSind erano solo diffamanti fantasie, perché questa ennesima marcia indietro?

Se la memoria non mi inganna, e qualora lo facesse, c’è sempre il fidato web che non dimentica, proprio la CGIL FP, nelle sue pillole di saggezza, in merito al contratto, diceva:

“Sugli straordinari è prevista una maggiore tutela, ora per giustificati motivi personali o familiari, è possibile non effettuare ore aggiuntive”.

 

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